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Progetto Conoscere e comprendersi

I bambini della classe 5°B della scuola primaria “Viale di Vittorio” dal mese di marzo al mese di maggio si sono cimentati nell’utilizzo base del pc. Lo scopo del corso era quello di offrire un’ introduzione completa all’uso del computer focalizzandosi su competenze pratiche: dalla gestione di file e programmi, fornendo una base solida per un uso responsabile del pc. In questi mesi, i ragazzi, si sono accostati all’utilizzo del desktop, dei file e delle molteplici applicazioni fornite da Google. Hanno scoperto come utilizzare i documenti e le presentazioni di Google nonché come si naviga in sicurezza in internet. Alla fine del progetto hanno realizzato una presentazione sul progetto “Conoscersi è comprendersi” svolto in contemporanea con l’insegnante di religione. Sono stati incontri costruttivi e molto apprezzati dai bambini che hanno lavorato con tanto entusiasmo e serietà.

Progetto “Conoscersi è comprendersi”

Lo scopo del progetto era quello di conoscere i principi fondamentali delle tre religioni monoteiste al fine di conoscerle e comprenderne preghiere, tradizioni e usanze.
Ritengo che solo conoscendo e scambiando esperienze concrete di vita si possa conoscere e rispettare chi è “diverso” da noi.
Nelle nostre classi ci sono bambini provenienti da diverse parti del mondo, con diverse culture e religioni : piccole comunità dove non sempre è semplice rispettare ed essere rispettati.
Il progetto, diviso in due parti, era rivolto a tutta la classe e non solo ai bambini che si avvalgono dell’IRC.
Nella prima parte del progetto abbiamo lavorato in classe con delle lezioni sui principi base delle religioni e con la realizzazione di mappe e schemi e la visione di immagini e filmati alla Lim.
Nella seconda parte, quella esperienziale, abbiamo conosciuto on line due rappresentanti delle religioni monoteiste: David Fiorentini (per la religione ebraica) e Laila Mourabi (per l’Islam).
Questo progetto ha lasciato in ognuno di loro emozioni e insegnamenti importanti che spero rimangano sempre nei loro cuori. Capendo che non c’è una religione migliore di un’altra, che con i fratelli ebrei e i fratelli musulmani condividiamo tante cose e che per queste tre religioni Dio è l’Amore con la A maiuscola spero di aver lasciato in loro un segno importante per un futuro migliore.